D’Amato: chi chiede soldi per test rapido non validato è criminale

Roma – “Qui si parla di salute pubblica, i cittadini non devono tirare fuori un euro dalle proprie tasche. Contrasteremo qualsiasi iniziativa speculativa che qualunque privato possa pensare di mettere in atto. Chi oggi chiede 150 euro per un test che non e’ validato e’ un criminale”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanita’, Alessio D’Amato, nel corso di una seduta della commissione regionale competente, a proposito dei test rapidi di identificazione sierologica che servono a capire chi e’ venuto a contatto col virus.