De Priamo-Ghera: Raggi deve concedere dilazione Tari a ristoratori

Roma – “La Raggi non fa sconti sulla Tari nemmeno alla categoria dei ristoratori, la piu’ danneggiata dalla crisi economica derivata dall’epidemia di Covid19. Anche stavolta i buoni propositi e le belle parole sulla ripresa si sono rivelate aria fritta e i ristoratori romani si sono visti recapitare le cartelle Tari del primo semestre 2020 durante la meta’ del quale i locali sono stati chiusi per l’emergenza sanitaria. Da prima cittadina dovrebbe sapere che le aziende di ristorazione del centro di Roma sono al collasso senza la clientela rappresentata dai turisti stranieri”. Cosi’, in un comunicato, Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi alla Pisana e Andrea de Priamo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea Capitolina.

“Auspichiamo pertanto che il sindaco accolga l’appello rivoltole da Paolo Bianchini presidente dell’associazione MIO (Movimento Imprese Ospitalita’) che chiede a Roma Capitale di sospendere la Tari per tutto il 2020 e la rateizzazione per tutto il 2021. Basta proclami sull’avere fiducia, ci vuole un gesto concreto come quello chiesto dal Movimento Imprese Ospitalita’, che sia una vera boccata d’ossigeno per le aziende che ricordiamo, danno lavoro a migliaia di persone tra dipendenti e fornitori. Su questo punto-concludono- presenteremo un emendamento nel prossimo assestamento di bilancio di Roma Capitale. Se la Raggi ha veramente a cuore la ripresa del tessuto commerciale della capitale conceda questa dilazione della Tari, per la prima volta potrebbe essere d’esempio ad altri sindaci d’Italia”.