De Santis: idea Baglio su nidi già vagliata, inapplicabile

Roma – “Siamo ben lieti che la consigliera Valeria Baglio e il Pd capitolino rivolgano l’attenzione al tema delle supplenti costrette a interrompere l’attivita’ con le strutture educative e scolastiche di Roma Capitale. Si tratta infatti di un argomento che sin dall’inizio ci ha coinvolto, ma che richiede il contributo di tutti i livelli istituzionali e di tutte le forze politiche in campo poiche’ integra la necessita’ di interventi di livello interistituzionale che purtroppo esulano in larga parte la potesta’ degli enti locali. Il settore educativo e scolastico e’ oggetto della nostra continua attenzione e si colloca tra le nostre principali priorita’. Cio’ e’ anche dimostrato dalla stabilizzazione di oltre 1.500 tra maestre e insegnanti, avviata sin dai nostri primi giorni di lavoro in Campidoglio. Un percorso che ha consentito di contrastare l’annoso fenomeno del precariato storico, un’azione mai prodotta dalle Giunte che ci hanno preceduto”. Lo scrive su Facebook l’assessore al Personale di Roma Capitale, Antonio De Santis.

“La proposta tracciata da Valeria Baglio, gia’ vagliata inizialmente dall’amministrazione, e’ purtroppo inapplicabile e comunque non coprirebbe i fabbisogni. Infatti, la cifra a disposizione derivante dai risparmi delle supplenze dei mesi di marzo e aprile cui fa riferimento costituisce una coperta estremamente corta da cui ne deriverebbe una mancetta di pochi euro per la vastissima platea di supplenti. Reputo doveroso pensare a tutte le supplenti in graduatoria che quotidianamente, negli anni, ci hanno offerto il loro supporto e non solo ad una parte di esse- prosegue De Santis”

“Siamo fiduciosi che il Governo riesca a mettere in campo misure ad hoc, peraltro gia’ allo studio, per tutti i lavoratori precari. È necessario infatti promuovere quanto piu’ possibile ipotesi di sostegno al reddito anche per loro. Sono quindi percorsi politici e amministrativi che non contemplano un intervento autonomo da parte degli enti locali, ma che necessitano di uno sforzo congiunto di tutta la politica e di tutti i livelli istituzionali. Ben venga quindi l’interesse di Valeria Baglio, ma auspichiamo da parte loro arrivino altre proposte di collaborazione seria, realmente agibili e praticabili che vadano oltre la dialettica politica, nell’ottica del raggiungimento di risultati concreti”.