Diritti – Gualtieri: L’italia non deve essere come Ungheria o Polonia

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Diritti Omogenitoriali Gualtieri: L’Italia non deve essere come Ungheria o Polonia –

Sulle trascrizioni anagrafiche dei figli di coppie omogenitoriali “non vogliamo fare il braccio di ferro col governo, vogliamo aiutare. Non è bello quando si adottano delle risoluzioni al Parlamento europeo dove si addita l’Italia. L’Italia non è e non deve essere né diventare l’ Ungheria o Polonia. L’Italia è un grande Paese fondatore dell’Europa”.

È quanto dichiara il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenendo in collegamento video al congresso nazionale di Ali- Lega delle autonomie, in corso a Pisa. “Cerchiamo quindi di essere intelligenti- prosegue- facciamo cose sensate. Se i sindaci pongono un problema al presidente del Consiglio e al ministro dell’Interno, che non hanno avuto peraltro avuto risposta sprezzante, non si capisce perché un altro ministro dica no, non c’è nulla da discutere”.

Gualtieri torna sulle parole della ministra della Famiglia, Eugenia Maria Roccella, sottolineando ancora che una chiusura su questa materia oltre a fare male ai diritti dei bambini “non fa bene all’Italia. Non si sente il bisogno di farsi votare contro al Parlamento europeo, non è mai bello che il Paese venga additato”. (Cap/ Dire)

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