Fassina: necessario ricambio classe dirigente Cinque Stelle, un errore ricandidatura Raggi

Roma – “La ricandidatura di Virginia Raggi sarebbe un errore, e lo dico da uomo politico impegnato a costruire un rapporto con i Cinque Stelle dato che siamo in maggioranza insieme a livello nazionale. È un errore perche’ il giudizio largamente condiviso dalla citta’ su questi quattro anni e’ un giudizio negativo, e avremmo bisogno di un atto di responsabilita’ da parte della sindaca: la sua ricandidatura invece mi sembra rispondere piu’ a esigenze di carattere personale che a un obiettivo politico”. Lo ha detto Stefano Fassina, consigliere capitolino, deputato di LeU e promotore di Roma Ventuno, intervistato dall’agenzia Dire per la rubrica DIREzione Roma.

Secondo Fassina “e’ necessaria una discontinuita’ nel campo del M5S in modo da costruire un rapporto che possa aprire un’altra fase politica anche per Roma, che ne ha drammaticamente bisogno: i suoi quattro anni, oggettivamente, sono stati nel migliore dei casi inconcludenti sui versanti piu’ importanti della citta’, con difficolta’ anche nel capire il passaggio di fase determinato dal Covid”. Quindi, ha sottolineato, “credo che per il bene di Roma Virginia Raggi dovrebbe riconoscere i limiti avuti in questi quattro anni e favorire un ricambio nella classe dirigente dei Cinque Stelle, cosi’ da costruire un rapporto politico che possa davvero dare una svolta alla citta’”.