Fassina: problemi ci sono, cause degrado vanno affrontate

Roma – “Prima di tutto, ci stringiamo alla famiglia di Desiree’ colpita da un cosi’ grande dolore. Poi, guardiamo in faccia la realta’. Tutti dobbiamo guardarla: quelli che fanno finta di risolvere i problemi con gli sgomberi e i militari nelle piazze e quelli che fanno finta che i problemi non vi siano o siano frutto di razzismo e percezione distorta da messaggi fascistoidi. I problemi ci sono, sono veri, pesano sulle fasce sociali piu’ in difficolta’ e sono anche connessi all’incapacita’ politica e amministrativa di gestire i flussi di migranti, in particolare a Roma”.

“I problemi ci sono, ma vanno affrontati con politiche sociali adeguate. Il principio dell’accoglienza dei migranti va messo in stretta relazione con la capacita’ di integrazione, in un quadro di politiche pubbliche per il lavoro, per la casa, per la sanita’, per il contrasto alla poverta’. I blindati a S. Lorenzo servono soltanto a spostare il degrado un po’ piu’ in la’”.

“Oltre a riunire il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, nella Capitale va avviata una task force per potenziare le strutture di accoglienza e promozione di integrazione dei migranti e di tutte le persone in difficolta’. Per evitare di peggiorare la situazione, va modificato il cosiddetto “Decreto Sicurezza”, voluto dal Ministro Salvini, che ridimensiona il sistema Sprar. Continuare a trattare questioni sociali in termini di ordine pubblico aggrava i problemi”. Cosi’ in una nota Stefano Fassina, consigliere di Sinistra per Roma deputato LeU.