Fdi, De Priamo: maggiori controlli autorizzazioni Ncc fuori da Roma

Roma – “Nonostante l’art. 29 del Regolamento sugli autoservizi pubblici non di linea detti chiaramente le regole per l’esercizio delle attività di NCC nella Capitale, continuano a verificarsi violazioni e incursioni da parte di operatori provenienti da fuori Roma non in regola con le licenze o con licenza revocata dalle Regioni di provenienza”. Lo dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo, Presidente della Commissione Trasparenza.

“In base al regolamento che abbiamo approvato in aula il 27 maggio 2021, l’autorizzazione per accedere nel territorio della Capitale e, soprattutto, nella ZTL, deve essere subordinata alla regolarità della licenza di operatore NCC e deve rispettare tutte le prescrizioni e indicazioni contenute nell’art. 29 del regolamento.”

“Evidentemente ciò non avviene se, come è capitato e come più volte è stato segnalato dalle associazioni romane di categoria, continuano a circolare e ad operare su Roma veicoli con le licenze revocate dalle Amministrazioni di provenienza.”

“L’Amministrazione Capitolina deve frenare e contrastare l’abusivismo e garantire il rispetto delle regole, per tutelare i noleggiatori che operano nel pieno della liceità”, conclude De Priamo.

“Per questo presenteremo una interrogazione in Assemblea Capitolina per chiedere che vengano accertate eventuali responsabilità sulla concessione agli NCC non in regola dei permessi di circolazione a Roma e in ZTL, e per chiedere con forza la piena applicazione di quanto previsto nell’art. 29 del Regolamento”. (Agenzia Dire)