Fdi, Figliomeni: paradossale parlare di tariffa rifiuti in piena emergenza

Roma – “In Commissione Bilancio ci siamo sentiti mortificati, per i cittadini che rappresentiamo, a dover sentire parlare di determinazione delle misure della Tassa sui rifiuti per l’anno 2021 alla luce della grave situazione in cui si trova la città di Roma e i suoi abitanti.”

“Sono state predisposte delle agevolazioni per pochissime persone che rappresentano un ‘pannicello caldo’ rispetto a quello che, da un lato, meriterebbero le utenze domestiche e, dall’altro, le utenze commerciali visto anche il grave periodo di crisi economica derivante dalla chiusura delle attività.”

“Utenze non domestiche che, fra l’altro, sono state suddivise in due categorie prevedendo una riduzione automatica solo per alcuni, mentre per altri stabilendo, a pena di decadenza, l’invio di un’apposita istanza al fine di ottenere la riduzione.”

“Riteniamo che tutte le attività, dopo un periodo così difficile, avrebbero meritato maggiore considerazione, ma soprattutto una parità di trattamento senza la previsione di lacci e lacciuoli e senza distinzioni tra codici Ateco.”

“Ci saremmo aspettati un maggior coinvolgimento dell’amministrazione presso le Istituzioni nazionali per far sì che tutte queste criticità fossero superate, ma soprattutto che, alla luce del contesto in cui viviamo ma soprattutto alla luce di quello che i cittadini stanno subendo, si parlasse di rimborso totale della tariffa nei confronti dei cittadini e non di qualche riduzione visto che il servizio è totalmente inesistente. È ora di uscire dal ‘burocratese’ e di dare ‘risposte concrete’ ai cittadini che stanno soffrendo una vergognosa situazione senza precedenti”. Lo dichiara Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina.