Fdi, Figliomeni: patrimonio culturale alla mercé dei vandali

Roma – “Roma con i suoi grandiosi monumenti, le centinaia di chiese e le sue spettacolari fontane è unica al mondo ed ha la più alta concentrazione di beni storici, archeologici e architettonici al mondo, quasi il 70% di quelli italiani.”

“In questi anni abbiamo girato palmo a palmo la città per ascoltare e portare avanti le istanze dei cittadini notando, tuttavia, evidenti criticità di cui abbiamo voluto chiarirci le idee predisponendo un’istanza di accesso agli atti alla Sovrintendenza Capitolina dalla quale è emerso che in questi cinque anni vi sono stati ben 197 casi di vandalismo e 220.000 euro di danni!”

“Era il febbraio 2019 quando il Sindaco Raggi, davanti alle telecamere, annunciava che era allo studio un vero e proprio ‘daspo’ che avrebbe dovuto vietare il ritorno in città a chi si macchiava di atti vandalici contro monumenti e arredi cittadini, ma di questa misura nessuna traccia.”

“Come non pervenuta l’unica e veramente utile misura del potenziamento della videosorveglianza al nostro patrimonio artistico e, nel mentre, continuano a proliferare gli atti vandalici o le situazioni di degrado come spesso per esempio accade al monumento eretto per i Caduti di Dogali nei pressi di piazza della Repubblica. I grillini continuano a parlare di rinascita di Roma, ma in realtà siamo nel medioevo”. Lo dichiara Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina.