Fdi, Rocca: scuola calcio non chiude per Covid ma per roghi tossici

Roma – “La scuola calcio ‘San Lorenzo’ chiude. Dopo aver resistito a un conflitto mondiale e a epidemie varie, la storica società romana, che opera dal 1940, serra i cancelli a causa dei fumi tossici provenienti da un campo rom della Capitale”. E’ quanto dichiara Federico Rocca responsabile romano degli enti locali di Fratelli d’Italia.

“Centocinquanta bambini- continua Rocca- non potendo più allenarsi per evidenti difficoltà respiratorie causate da quotidiani roghi accesi all’interno del campo di via dei Gordiani, rimarranno a casa in un lockdown prolungato, mentre il resto delle società calcistiche hanno ripreso ormai da mesi le attività.”

“Ancora una volta la Giunta Raggi segna un altro fallimento, questa volta sul piano Rom. Nell’esprimere solidarietà a tutte le famiglie dei ragazzi coinvolti- conclude Rocca- facciamo appello al Prefetto e al Questore affinché mettano mano a una situazione che va avanti da anni e che non solo limita la libertà dei giovani calciatori di allenarsi ma che rappresenta un pericolo per la salute di tutti gli abitanti di quel quadrante della città”.