FEDERAZIONE DEI GIOVANI SOCIALISTI LAZIO: NESSUNA DISCARICA A CORCOLLE: ESULTANO I GIOVANI SOCIALISTI

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     NESSUNA DISCARICA A CORCOLLE: ESULTANO I GIOVANI SOCIALISTI

    CAMPAGNA: IL FOLLE PIANO DELLA POLVERINI FERMATO

    «Un vero attacco alla cultura, alla storia e alla bellezza del nostro Paese quello che la Regione targata Polverini e il prefetto Pecoraro stavano compiendo in questi giorni, con il via libera alla discarica di Corcolle, a poche centinaia di metri da Villa Adriana.Siamo felici che i loro folli piani sono stati fermati dal ministro dell’ambiente Clini, che ha nominato un nuovo prefetto, Goffredo Sottile »

     

    Questo il commento del neo-segretario regionale del Lazio Marco Campagna « Si sarebbe perpetrato uno scempio all’Italia e per tutto il mondo: infatti da anni l’Unione Europea ha decretato il divieto di realizzare nuove discariche. Nonostante questo la Giunta Polverini, attraverso l’estremo potere decisionale del Prefetto, ha cercato di calpestare la legge,  la salute dei cittadini di Tivoli e l’economia dell’intero Paese».

     

    Le parole di Campagna scaturiscono dal fatto che ormai è chiaro a tutti che il futuro dell’Italia si giocherà sul turismo, sul patrimonio culturale e sulla green economy «La chiusura della discarica romana di Malagrotta deve seguire questa strada, attraverso la realizzare di impianti di trattamento meccanico dei rifiuti, l’avvio di una vera raccolta differenziata e soprattutto la chiusura definitiva di qualsiasi discarica» Prosegue il giovane socialista «La battaglia che va ora condotta è contro la ricerca di un nuovo sito. E’ arrivato il momento di cambiare, e di non ragionare più in termini di emergenza, ma guardare al lungo periodo. Le discariche non vanno più costruite visto che, non solo è un atto fuorilegge, ma anche inutile»

     

    ­«La battaglia contro le discariche» conclude Campagna « non è un problema di Roma o degli abitanti di Tivoli, ma è qualcosa che colpisce e coinvolge tutti noi: se il 25 aprile e il 2 giugno sentiamo nei nostri cuori di amare l’Italia è arrivato il momento di dimostrarlo»

     

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