Figliomeni: Comune deve attivare rete sostegno per senzatetto

Roma – “Si stima che in Italia circa 14 mila persone vivono ai limiti della dignita’ umana e che soltanto a Roma i senzatetto si aggirino su una cifra di circa 8mila persone. Sono i cosiddetti ‘invisibili’ tra cui molti sfortunati genitori separati. La morte del senzatetto avvenuta pochi giorni fa all’interno della sala d’attesa del pronto soccorso del San Giovanni, il cui corpo e’ stato scoperto soltanto il giorno successivo, e’ significativa.”

“A tale riguardo l’Amministrazione pentastellata deve attivare una rete di sostegno efficiente sul territorio capitolino, che non vuol dire lasciare tutto nelle mani delle associazioni di volontariato laico e religioso. Anche quest’anno il piano freddo del Comune di Roma e’ partito in ritardo, soltanto a meta’ dicembre, e i posti che sono stati implementati alla Stazione Tiburtina e alla Stazione Termini sono risultati del tutto inadeguati, in quanto si tratta di brandine che devono essere liberate alle 5 del mattino, posizionate in strutture inadeguate, dove la luce resta accesa tutta la notte e gli unici bagni a disposizione sono quelli chimici.”

“Il M5s che amministra Roma, dimostra la sua incapacita’ a sostenere i cittadini piu’ fragili, perche’ l’approccio assistenziale deve essere fatto creando una rete di sostegno che aiuti queste persone a tornare a vivere e, dopo una prima accoglienza in centri di ricovero, vanno attivati dei sostegni fondamentali come il lavoro e come dei luoghi dove poter vivere stabilmente, tutti mezzi fondamentali per riportare nella societa’ tante persone che purtroppo si sono perse”. Lo dichiara in una nota Francesco Figliomeni, vicepresidente dell’Assemblea Capitolina e responsabile nazionale di Fratelli d’Italia per le politiche sociali.