Figliomeni: Comune deve intervenire, piano recupero Colle Oppio è fallito

Roma – “Piu’ di due anni fa attraverso una interrogazione urgente chiedevamo al Sindaco Raggi e alla sua Giunta di intervenire per ridare dignita’ al Parco del Colle Oppio. Era il febbraio 2018. Ad oggi le nostre denunce sono rimaste inascoltate. Infatti questo luogo di grande importanza storico-artistica, continua ad essere uno dei luoghi piu’ esposti al degrado e alla delinquenza. Un polmone verde con affaccio mozzafiato sul Colosseo, frequentato da mamme con bambini, turisti che si recano a visitare i siti archeologici al suo interno, vedi la Domus Aurea, persone a passeggio con i cani e ragazzi che fanno jogging, ma l’altra faccia della medaglia e’ rappresentata da senzatetto che dormono sulle panchine, pusher nordafricani che spacciano droga, venditori abusivi e profughi che vivono qui in pianta stabile. Ma oltre l’aspetto sicurezza del tutto inesistente, anche quello del degrado non e’ da meno, con cestini stracolmi di rifiuti non rimossi da giorni, cespugli usati come latrine, lenzuola e coperte abbandonati sulle panchine, cartoni per ripararsi dal freddo lasciati sparsi nel giardino. Una vergogna dell’Amministrazione capitolina pentastellata che, sebbene avesse stanziato dei fondi per la sua riqualificazione per dei lavori che dovevano terminare nel mese di agosto 2019, sono ancora fermi al palo. Una terra di nessuno che e’ sulla coscienza del M5s che amministra la citta’, che invece di valorizzare un’area archeologica unica al mondo, tutelando anche i cittadini e turisti che si recano in questo luogo per un momento di svago, resta inerte nel suo percorso politico fatto di incapacita’ ed inefficienza”. Cosi’ in un comunicato Francesco Figliomeni, consigliere di Fratelli d’Italia e vicepresidente dell’Assemblea capitolina.