Figliomeni (FDI): Roma, provvedimenti urgenti per dissesto stradale

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    FIGLIOMENI (FDI): “URGE PIANIFICAZIONE LAVORI PER IL DISSESTO STRADALE DELLA CAPITALE”.

    Roma – Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, ha rilasciato in una nota alcune dichiarazioni.

    Figliomeni Francesco

    Figliomeni Francesco

    “In Italia per quanto concerne la manutenzione stradale, si eseguono soltanto la metà dei lavori necessari. La situazione delle nostre strade versa in un degrado crescente. Tanto che mettersi al volante si configura come un’avventura piena di insidie tra spaccature, buche, asfalto gonfiato dalla pioggia e paludi di terriccio. Tutti aspetti che causano circa un terzo degli incidenti stradali. L’insicurezza stradale tra l’altro ha un forte impatto anche economico. Si stima infatti che i circa 175mila incidenti con lesioni stimati in Italia, costino ben 17 miliardi di euro tra rimborsi assicurativi e riparazioni delle vetture”.

    “Le strade della Capitale poi, che si estendono per circa 6mila chilometri, sono per circa l’82% in dissesto. Con rattoppi troppo spesso imposti dall’emergenza. Eseguiti a volte con materiale scadente da parte delle ditte che si occupano dei lavori di manutenzione. Troppe volte ci siamo trovati di fronte a cartelli con limiti di velocità assurdi. Volti a segnalare i tratti più deteriorati e pericolosi, come nel caso di Via Cristoforo Colombo con un limite  di 30 chilometri orari. Oppure i 50 chilometri orari del tratto tra il Gra e Via di Malafede. Senza dimenticare le emergenze quotidiane dell’asfalto costellato di buche.

    Agenti Polizia Roma Capitale riparano asfalto

    Su cui l’Amministrazione invece di intervenire si è avvalsa dell’aiuto degli agenti di Polizia di Roma Capitale, sottomansionati a piantonare strade e riparare l’asfalto. Per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione. Per chiedere al Sindaco e agli Assessori competenti con quali tempistiche intendono procedere per adottare provvedimenti urgenti. Provvedimenti naturalmente volti ad un congruo stanziamento di fondi, intervenendo intanto sulle situazioni più pericolose. E poi se è intenzione dell’Amministrazione preparare una mappatura per ogni municipio. Per monitorare i lavori da eseguire ripristinando la corretta viabilità.

    Ed infine se non ritengono opportuno prendere provvedimenti presso le ditte appaltatrici. Molte delle quali hanno realizzato lavori di manutenzione stradale scadenti, causando un danno erariale per le casse comunali a cui si potrebbe ovviare con il pagamento effettivo di penali”.

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