Figliomeni-Malara: in commissione denunciata situazione litorale romano

Roma – “Si e’ tenuta questa mattina una riunione della commissione trasparenza, richiesta dal sottoscritto, per far luce su numerose criticita’ relative alla situazione del litorale romano. In queste settimane abbiamo posto la nostra attenzione sulle numerose problematiche presenti che rimangono ancora senza risposta.”

“A cominciare dal caos degli arenili liberi e della disciplina delle regole e dellasicurezza, dove le figure dei bagnini risultano fondamentali, tema su cui negli anni passati abbiamo presentato diversi atti, e di cui da anni chiediamo delle assunzioni almeno stagionali senza ricorrere al reclutamento in emergenza scelto dall’Amministrazione grillina attraverso un affidamento diretto, motivo per cui vogliamo conoscere nello specifico a chi e’ stato affidato questo servizio cosi’ delicato e i relativi termini di gara e costi.”

“Altro aspetto di rilevanza e’ quello relativo alle pulizie e alle sanificazioni, che destano preoccupazione per questa stagione balneare partita con grande difficolta’ e che si presenta molto problematica, infatti chiediamo delucidazioni per sapere a chi e’ stata affidata la pulizia e sanificazione delle spiagge libere, dei bagni e degli spogliatoi, per conoscere i relativi costi di gestione e per sapere a chi sono affidati i controlli.”

“C’e’ poi la situazione relativa all’adeguamento delle spiagge per i disabili, dall’accesso facilitato alle strutture e agli arenili liberi senza barriere architettoniche, con percorsi di passerelle che permettano l’accesso sia ai locali che al mare, fino ad arrivare all’infermeria dove sia presente personale specializzato, tutti aspetti che non sono stati minimamente tenuti in considerazione dal M5s, che continua a penalizzare chi convive con questa realta’.”

“Non possiamo dimenticare infine un aspetto importante come quello relativo alla salvaguardia della macchia arborea e alla protezione delle dune di tutta la zona del litorale di Castelporziano, un luogo importante da un punto di vista ambientale che merita delle tutele maggiori rispetto a quanto si sta facendo. Ovviamente non possiamo tacere sull’incapacita’ organizzativa dell’Amministrazione grillina a gestire la presenza delle persone sulle spiagge libere, affidandosi all’app seapass, che fin dal suo esordio si e’ dimostrata carente”. Lo dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia Francesco Figliomeni vice presidente dell’Assemblea capitolina e Pietro Malara capogruppo in X municipio.