Figliomeni-Malara: spiagge siano accessibili a disabili

Roma – “Meno ombrelloni e distanziamento sono le regole alla base della riapertura degli stabilimenti balneari, a cui vanno aggiunte le sanificazioni di tutti gli spazi comuni, ingressi e uscite distinte, con percorsi prestabiliti per limitare i contatti. Ma il Governo, attraverso i suoi esperti, oltre che non stanziare adeguate risorse e provvedere proroghe delle concessioni per consentire di ammortizzare i costi, continua a mettere paletti e rendere difficoltoso il lavoro di tutto l’indotto balneare e si e’ guardato bene dal creare anche le condizioni ottimali per creare delle strutture e servizi accessibili anche ai disabili.”

“Abbiamo predisposto un atto all’attenzione del Sindaco Raggi che come obiettivo punta a rendere gli stabilimenti balneari pubblici e privati della Capitale accessibili a tutti, anche a chi convive con problemi motori e sensoriali. Dalle associazioni di settore ci sono giunti molti suggerimenti utili per stillare delle regole in grado di adeguare le spiagge romane. Dall’accesso facilitato alle strutture e alle spiagge libere senza barriere architettoniche a percorsi di passerelle che permettano l’accesso sia ai locali che al mare, da ombrelloni posizionati su piattaforme raggiungibili dalle passerelle a bagni dotati di water appositi e maniglie di sostegno fino ad arrivare all’infermeria dove sia presente personale specializzato.”

“Auspichiamo che anche l’Amministrazione penta stellata provveda con aiuti economici che permettano ai gestori di abbattere le barriere architettoniche e realizzare tutti gli accorgimenti dovuti, chiediamo altresi’ di istituire un tavolo di concertazione con i rappresentanti delle consulte delle disabilita’ e le associazioni balneari, per creare delle linee guida in grado di rispondere a tali esigenze. L’Italia deve fare ancora molto in tal senso, ma ci piacerebbe che il nostro bel litorale romano potesse fare da apripista dotando gli stabilimenti balneari e le spiagge libere di tutti gli accorgimenti dovuti”. Cosi’ in un comunicato i due esponenti di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni, vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, e Pietro Malara, capogruppo in X Municipio.