Figliomeni: Roma sempre più città del terzo mondo, mai così in basso

Roma – “Da tempo denunciamo il degrado che attanaglia Roma e senza essere profeti in patria, l’indagine sulla qualita’ della vita realizzata da ItaliaOggi in collaborazione con l’Universita’ La Sapienza, mette a nudo le numerose difficolta’ della citta’ tra rifiuti, trasporti pubblici, criminalita’ e disagio sociale. Una fotografia impietosa che fa precipitare Roma all’85esimo posto della classifica su 110, un tracollo annunciato. Se pensiamo che stiamo parlando della Capitale d’Italia, che vorrebbe fregiarsi del titolo di capitale europea mentre ogni giorno che passa assomiglia sempre di piu’ ad una citta’ del terzo mondo, dove ogni regola del vivere civile e’ abolita. Manca la pulizia delle strade e la raccolta sistematica dei rifiuti lasciati a marcire sui marciapiedi, manca un trasporto pubblico di bus e metro efficiente, manca una sicurezza per le persone tra scippi, furti, violenze fisiche e stupri”.

“Tutti indicatori che ci stiamo lentamente trasformando in una citta’ senza regole e anche se da tempo chiediamo misure preventive per far fronte a questa caduta libera nel baratro, a cominciare dall’istituzione di una commissione sicurezza capitolina, di cui abbiamo ribadito la richiesta anche con una apposita proposta di delibera, non c’e’ la volonta’ da parte dell’amministrazione pentastellata di provvedere, anche con misure drastiche se necessario, per dare una svolta migliorativa alla citta’”.

“I cittadini romani sono stanchi delle fatue parole del Sindaco Raggi e della sua Giunta che dietro proclami spot decidono sempre di ‘non decidere'”. Lo dichiara in una nota stampa Francesco Figliomeni, consigliere capitolino di Fratelli d’Italia e Vice Presidente dell’Assemblea capitolina.