Fridays For Future torna in piazza in bici: we can’t breathe

Roma – I ragazzi del ‘Fridays for future’ di Roma tornano in piazza con striscioni e slogan di ordinanza, ma questa volta con una novita’: la bicicletta. In cinquanta si sono radunati davanti al Colosseo per dare il via a una pedalata simbolica che li ha condotti a piazza del Pantheon. Qui, davanti ad uno dei monumenti piu’ rappresentativi della Capitale, hanno inscenato un flashmob, in cui alcuni manifestanti, con bici al seguito, hanno sorretto una serie di lettere cartonate che andavano a comporre la frase ‘Ritorno al futuro’, che, richiamando la celebra saga cinematografica, annuncia il ritorno delle piazze della mobilitazione contro il riscaldamento globale.

Come di consueto non manca la creativita’ negli slogan, da ‘Piu’ bici verso gli uffici’ a ‘On the bike for climate strike’, fino a ‘No al petrolio, si’ alla ganja’. Non manca l’omaggio a George Floyd, con la frase ormai divenuta uno slogan mondiale ‘I can’t breathe’: “Se pensiamo all’aria che respiriamo- hanno detto i manifestanti- non possiamo non pensare alla frase di George, per questo vogliamo ricordarlo”. Le richieste che i ragazzi del Fff rivolgono ai potenti della terra sono sempre le stesse, ma questa volta il contesto e’ diverso, e l’opportunita’ potrebbe essere unica. “In un periodo di crisi economica post-Covid- ha detto l’attivista Clelia, all’agenzia Dire- chiediamo che i finanziamenti non vengano destinati a quei settori che hanno causato questa crisi ecologica. Questo e’ il momento di invertire questa tendenza”.