Ghera-Colosimo: inaccettabile che venga privilegiato prima chi non italiano

Roma – “Da anni denunciamo i casi singolari all’interno dell’ente Ater, dalla mancata manutenzione degli edifici alle assegnazioni anomale, una situazione che non e’ piu’ rimandabile – anche alla luce di quanto accaduto in questi giorni – ma che deve essere affrontata con grande chiarezza e determinazione. Non e’ accettabile – come evidenziato dalla stampa – che da anni vi sia un sistema che privilegia sottobanco e con sotterfugi illegali gli abusivi e i non aventi diritto a scapito di tutte quelle persone alle quali, pur avendo i punteggi ed essendo in graduatoria, non viene garantito nemmeno un alloggio”.

“Una condizione che, come segnalato anche a mezzo stampa da Fdi, rappresenta una corsia preferenziale per gli stranieri e un danno per gli italiani, che vengono puntualmente scavalcati per l’assegnazione delle case popolari. Proprio l’amministrazione Raggi, rispondendo ad un nostro accesso agli atti, ha scritto nero su bianco cifre inoppugnabili: gran parte delle case vengono date agli stranieri, oltre il 40%”.

“Per questo abbiamo presentato un emendamento a nostra firma che tutela le famiglie italiane, perche’ e’ inaccettabile che venga garantito prima chi non e’ italiano”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti Fdi alla Regione Lazio, Fabrizio Ghera, capogruppo e Chiara Colosimo, consigliere.