Giannelli: diversità è valore, ma non vogliamo strumentalizzazioni

Roma – “È inammissibile la classificazione degli alunni sulla base della provenienza sociale o geografica. La scuola dovrebbe essere ancora un luogo in cui bambini e ragazzi possano crescere e imparare senza alcuna distinzione. Nella scuola quello che altrove puo’ essere visto e giudicato negativamente o come diversita’ deve essere considerato come un valore aggiunto, una ricchezza comune”.

Antonello Giannelli, Presidente nazionale dell’Anp (Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalita’ della scuola) interviene cosi’ sulla vicenda dell’Istituto Comprensivo ‘Via Trionfale’ di Roma che nella propria descrizione ha diviso i plessi a seconda delle collocazioni sociali degli alunni. “Concetti come inclusione sono ben radicati nel nostro sistema scolastico ma c’e’ sempre qualcosa che puo’ essere migliorato cosi’ come c’e’ sempre, purtroppo, la possibilita’ di un errore o di una forzatura. In questa caso ritengo si tratti di questo”, ha concluso Giannelli.