Giannini: per colpa migranti Hotel Capannelle a rischio

Roma – “Basta buonismi ma rimpatrio immediato per i migranti che, evidentemente non paghi del vitto e alloggio in un hotel a 4 stelle offerto dalla Regione Lazio, stanno letteralmente disturbando con comportamenti incivili la quiete pubblica di numerosissimi cittadini del quartiere Statuario a Roma che loro si’ stanno scontando la quarantena”. È quanto dichiara, in una nota, il consigliere regionale della Lega Daniele Giannini gia’ autore di un’interrogazione in merito all’Hotel Capannelle all’indirizzo del governatore Zingaretti e dell’assessore alla Sanita’, Alessio D’Amato.

“La misura e’ colma- aggiunge l’esponente leghista – per colpa dei migranti, in quel quartiere non si dorme piu’. Stanotte sono dovute intervenire ben 4 ambulanze, 3 volanti della polizia, 2 dei carabinieri oltre all’esercito gia’ in presidio per placare le solite proteste da parte di questi soggetti che non avrebbero titolo alcuno di restare Italia ma che al contrario stanno scontando grazie a Zingaretti e D’Amato comode quarantene in hotel di lusso a nostre spese.”

“Quarantene talmente false che, anziche’ restare isolati nelle proprie camere, si riuniscono a gruppi di cinque o di dieci in stanze altrui per via di due soli operatori Asl messi a controllo. Sono positivi o non sono positivi? Sono stati effettuati dei tamponi oppure no? Da dove provengono realmente questi migranti? E perche’ farli soggiornare in alberghi anziche’ procedere a rimpatri immediati? Una vergogna insomma- conclude Giannini- senza precedenti che ci vedra’ costretti a una imponente manifestazione proprio sotto quell’albergo gia’ il 4 maggio se la situazione non si sara’ risolta prima”.