Grancio: dimissioni Raggi sono atto dovuto alla città, gioco al massacro su pelle cittadini

Roma – “Un cinico gioco al massacro che ha ridotto la Capitale in condizioni igieniche inaccettabili ed alla soglia del rischio sanitario. Dopo la nomina ed il dimissionamento del sesto consiglio di amministrazione dell’Azienda è evidente che la strategia di chi governa il Campidoglio è una sola: condurre l’AMA al definitivo caos organizzativo per invocare il salvatore della patria, a cui affidare attività di smaltimento dei rifiuti che valgono oltre 700 milioni di euro all’anno. La sindaca Raggi non intende  neanche rispondere in Assemblea di questo scempio e, con lei, l’assessore al bilancio Lemmetti e il direttore generale Giampaoletti, pienamente corresponsabili di una situazione paradossale che non ha precedenti nella storia amministrativa di questo Paese. Le dimissioni della prima cittadina a questo punto sono un atto dovuto alla città.”

Così Cristina Grancio, capogruppo del Misto in Assemblea capitolina, commenta le dimissioni del consiglio di Amministrazione dell’AMA.