Grancio: guasto telecamere non ha avvertito per tempo Vigili del Fuoco

Roma – “L’incendio del Tmb Salario ha arrecato un grave danno patrimoniale al Comune di Roma ed all’Ama, compromettendo probabilmente la stabilita’ degli edifici, ed un prevedibile danno economico a tutti i cittadini romani, a cui e’ stato preannunciato dalla Sindaca Raggi un incremento della tassa sui rifiuti”.

“È evidente che ci sono gravi negligenze nella gestione e per questo attendiamo che la Procura della Repubblica accerti tempestivamente le responsabilita’ oggettive di questo disastro”. È quanto dichiara oggi la consigliera capitolina Cristina Grancio, esponente di demA e capogruppo del Misto in Assemblea capitolina, commentando le dichiarazioni rilasciate in proposito dall’ex Presidente del CdA di Ama, Daniele Fortini.

“Nel corso del 2015, a seguito di un incendio molto simile- prosegue la consigliera Grancio- era stato installato all’interno dell’impianto Tmb un sistema di telecamere a circuito chiuso e sensori rivolto proprio a consentire il rilievo tempestivo di principi di combustione. La disattivazione delle telecamere non ha consentito di intervenire sul primo focolaio e quando i Vigili del Fuoco sono stati allertati la situazione era ormai fuori controllo”.

“L’impianto di sorveglianza era guasto e non riparato oppure non c’era nessuno che lo presidiava? L’assessora Montanari e i dirigenti di Ama informino correttamente la citta’”.