Grancio: mi appello a Bergamo e Castiglione per salvare castello Cervelletta

Roma – “Chiediamo un primo impegno in bilancio per salvare dal degrado il Castello della Cervelletta, un bene sottoposto a vincolo e di grande rilievo storico ed ambientale, che Roma Capitale ha acquisito in proprieta’ ben 17 anni fa e, da allora, ha lasciato in stato di totale abbandono. Una richiesta unitaria avanzata dal coordinamento delle Associazioni ‘Uniti per la Cervelletta’ che ha raccolto 14.000 firme per tutelare e recuperare quello che hanno giustamente definito il ‘Colosseo di Roma Est'”.

Cosi’ Cristina Grancio, esponente di demA e capogruppo del Misto in Assemblea capitolina, prima firmataria di un emendamento al bilancio di previsione di Roma Capitale e di un Ordine del Giorno, oggi in discussione in Assemblea, che dispongono lo stanziamento di risorse a favore del recupero dell’edificio storico localizzato in prossimita’ del quartiere di Colli Aniene, all’interno della riserva naturale della Valle dell’Aniene.

“Un casale fortificato di notevole pregio architettonico e una torre medievale risalente al XII secolo che il Fai ha inserito fra i ‘luoghi del cuore’ da recuperare. L’edificio, a causa della totale assenza di manutenzione, e’ ormai a rischio statico, mentre potrebbe rappresentare una grande opportunita’ di riuso per attivita’ di interesse pubblico, a vantaggio di servizi di competenza municipale e con spazi attrezzati per le associazioni locali”.

“Faccio appello- conclude Grancio- al Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Luca Bergamo, e all’Assessore al Patrimonio, Rosalba Castiglione, affinche’ si esprimano a favore dell’approvazione di un primo stanziamento per il recupero dell’immobile e per l’avvio di un progetto partecipato di apertura al pubblico”.