Grancio: Raggi blocchi tratto autostradale Roma-Latina

Roma – “La sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato la gara per la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina deve essere l’occasione per ridiscutere l’utilita’ di una infrastruttura che provocherebbe un impatto ambientale devastante nel tratto a sud-ovest della citta’, senza reali vantaggi per il traffico urbano, trattandosi di un tracciato a pedaggio. Con una mozione depositata in Assemblea capitolina chiedo un chiaro pronunciamento contrario alla Sindaca e all’Assessore Montuori”. Cosi’ Cristina Grancio, consigliera capitolina e capogruppo del Misto.

“Il tratto a sei corsie, compreso fra Tor de Cenci e l’imbocco della Roma Civitavecchia- dichiara la consigliera- attraverserebbe la Riserva naturale di Decima Malafede e la Riserva statale del Litorale romano, in area di tutela integrale, e sarebbe localizzato a ridosso di quartieri densamente popolati, come Vitinia, Mezzocammino, Villaggio Azzurro e Tor de Cenci, con un impatto molto pesante sulla vivibilita’ di aree abitative ormai consolidate”.

“L’adeguamento della Pontina e il potenziamento del trasporto su ferro- conclude Cristina Grancio- sono oggi praticabili con costi e tempi largamente inferiori. L’Amministrazione capitolina deve ora prendere una posizione chiara, recepire le istanze dei numerosi Comitati di cittadini che si oppongono all’intervento autostradale e sollecitare formalmente la Regione Lazio a scegliere le soluzioni alternative”.