Grancio: da Raggi parole vuote, a rischio tutte le partecipate

Roma – “Un intervento che non ha dato alcuna risposta esauriente alla città ed ai lavoratori interessati e che non può che confermare l’esistenza di una strategia non dichiarata rivolta a bloccare l’operatività delle aziende partecipate, con conseguenze dirette ed ormai insostenibili sui servizi. Questa amministrazione deve andare a casa perché si dimostra incapace di dare risposte ad una città che soffre.”

E’ questo il commento di Cristina Grancio, capogruppo del Misto in Assemblea capitolina ed esponente di Democrazia e Autonomia (demA), intervenuta durante la seduta, e di Romolo Rea, coordinatore di demA per la Regione Lazio, all’intervento sulla situazione di Roma Metropolitane svolto dalla sindaca Raggi in Assemblea.

“E’ particolarmente grave – proseguono Grancio e Rea – che la sindaca non abbia speso una solo parola sul grave episodio di aggressione che si è svolto davanti alla sede di Roma Metropolitane. La violenza che si è scatenata durante una pacifica manifestazione dei lavoratori, e che ha coinvolto rappresentanti delle istituzioni, non si deve ripetere mai più. Persino il questore ha riconosciuto oggi che nella conduzione dell’ordine pubblico ci può essere stato qualche errore di valutazione, mentre il suo silenzio conferma un atteggiamento ostile al confronto con le rappresentanze sindacali che caratterizza il suo operato e quello dell’Assessore Lemmetti. Saremo in piazza insieme ai lavoratori delle partecipate il prossimo 25 ottobre.”