Grancio: Roma è senza impianti, perdere tre anni gesto irresponsabile

Roma – “La chiusura della discarica di Colleferro era ampiamente prevedibile e programmata da anni, essendo la sua capacita’ massima di contenimento di rifiuti fissata nel provvedimento autorizzativo del 2008. In questa situazione l’amministrazione Raggi ha irresponsabilmente trascorso tre anni senza concludere nulla di concreto sul fronte dei nuovi impianti di trattamento indispensabili per la citta’, trascinando la Capitale sull’orlo di una crisi igienico-sanitaria senza precedenti”. E’ quanto dichiara Cristina Grancio, capogruppo del Misto in Assemblea capitolina e consigliera della Citta’ Metropolitana, in merito all’Ordinanza della Sindaca Raggi rivolta ad autorizzare temporaneamente il conferimento di mille tonnellate al giorno di rifiuti nella discarica di Civitavecchia. “L’Amministrazione di Roma- prosegue la consigliera- non puo’ ancora concepire di mantenere con i Comuni della Citta’ Metropolitana un rapporto di stampo coloniale. Domani nel Consiglio della Citta’ Metropolitana chiedero’ l’immediata fissazione di una seduta straordinaria dedicata al tema, alla quale invitare i sindaci dei Comuni coinvolti. In questa situazione mantenere l’AMA senza bilancio approvato, con gravi difficolta’ ad operare e pagare i fornitori, rasenta responsabilita’ di natura penale che ritengo saranno quanto prima valutate in Procura, tenuto conto dei numerosi esposti gia’ presentati da comitati di quartiere e cittadini esasperati”.