Gregori: a Roma si continua a governare con annunci e slogan

Roma – “Affinche’ il sistema possa funzionare nella Roma di oggi e’ necessaria l’adozione di forme istituzionalizzate di pastorizia urbana, sulla base di una organizzazione territoriale ben precisa, che tenga conto dell’offerta potenziale di pascolo e delle risorse presenti nell’intero ambito comunale. Il sistema di rotazione degli interventi, dovrebbe essere pianificato onde evitare l’esclusione alla fruizione pubblica e dovrebbero essere espletate tutte le verifiche sanitarie preliminari”. Lo dichiara Augusto Gregori, Responsabile sviluppo economico del PD Roma, in una nota.

“L’erogazione del servizio, le modalita’ di pascolo, la movimentazione degli animali e i compensi da corrispondere, dovrebbero essere regolamentati attraverso convenzioni specifiche tra le amministrazioni pubbliche e gli allevatori in possesso di requisiti attentamente predeterminati- ha aggiunto- la dottoressa Simona Messina, PH.D. in Ambiente e Paesaggio all’universita’ la Sapieza, ci spiega come si dovra’ prevedere: ricognizione preliminare sul posto, per individuare in funzione delle caratteristiche ambientali e pedologiche, il tipo di animale e il numero di capi necessario, il trasporto e acclimatamento degli stessi, fornendo tutti gli accessori e servizi necessari, come recinti, ricoveri, abbeveratoi, controlli veterinari periodici, tosatura e quant’altro”.

“Formazione degli addetti che dovranno occuparsi del controllo, della sorveglianza e del rifornimento quotidiano di acqua potabile agli animali; Pianificazione delle aree di pascolo; Programmazione del tipo di recinzioni (mobili, pali e rete, elettrificate, puntuali – a’ la pique) e del loro posizionamento (in questo modo gli animali vengono spostati da un settore all’altro, aprendo e chiudendo al pubblico per alcuni giorni determinate Aree). Quindi, a Roma, si continua a governare con annunci e slogan, conclude l’esponente Pd”.