Gualtieri: periferie in abbandono, no a quartieri di Serie B

Roma – “Le periferie in questi anni sono state abbandonate e devono ripartire con investimenti per la rigenerazione urbana, con servizi di prossimità ma anche valorizzando e rilanciando luoghi importanti come i nostri mercati”. Lo ha detto all’agenzia Dire Roberto Gualtieri, candidato a sindaco di Roma per il centrosinistra, visitando il mercato rionale del Tiburtino III, nel territorio del IV Municipio.

“I mercati possono diventare luoghi di aggregazione, dove si può anche consumare oltre che acquistare cibo di qualità, come avviene anche già in Spagna e in altre realtà europee. Noi lavoriamo con i cittadini.”

“Sono stato, prima, in un centro anziani e pensiamo che tutti i quartieri debbano avere servizi, polizia ma anche lavoro per recuperare una dimensione di vita sociale. L’amministrazione è vicina alle persone del territorio per aiutarle anche a progettare le soluzioni comuni per i problemi della città”.

Questo, ha concluso Gualtieri, “è il nostro modello per la città dei 15 minuti: in cui non ci devono esistere cittadini e quartieri di serie A e di serie B ma in tutti i municipi devono esserci servizi, asili nido, scuole, biblioteche, centri culturali, parchi, luoghi in cui fare sport, l’assistenza territoriale e domiciliare diffusa e luoghi di aggregazione e di incontro. I mercati sono un pezzo importante di questa rete di prossimità e di socialità”. (Agenzia Dire)