Guerra Ucraina, consulte studentesche organizzano conferenze per parlarne

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Roma – Una video conferenza in diretta streaming per contestualizzare la guerra in Ucraina. La Consulta studentesca di Roma ha organizzato un evento, per martedì 12 aprile (10-12.30), per aiutare gli studenti a leggere gli eventi.

“Le studentesse e gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado hanno difficoltà ad informarsi attraverso notizie verificate e complete, che inquadrino il conflitto nel suo contesto storico, rischiando di essere preda delle cosiddette ‘fake news’- scrivono i giovani della Consulta- A questo si aggiunge un divario informativo de facto, tra coloro che possono accedere a un maggiore approfondimento, e quanti invece non possono.”

“Tra gli obiettivi cardine del sistema scolastico italiano figura quello di avvicinare gli studenti all’approfondimento e alla comprensione della Storia, permettendo loro di sviluppare un pensiero critico”.

Per questo i giovani hanno pensato di far incontrare giovani ed esperti in una tavola rotonda. Tra i relatori, Cristina Carpinelli, componente del Comitato Scientifico del CeSPI (Centro Studi sui ProblemiInternazionali, Milano) in qualità di esperta di Europa Centro-Orientale; Francesco Tufarelli, capo dell’Ufficio per il coordinamento delle politiche dell’Unione Europea della Presidenza del Consiglio dei ministri; Giovanna Brogi, professoressa ordinaria di Slavistica all’Università Statale di Milano; Michele Chiaruzzi, attualmente professore associato presso l’Università di Bologna, collabora con l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e la ‘Rivista di politica’ e ambasciatore a Sarajevo di San Marino, e coordina il Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali; e Domenico Gallo, magistrato in pensione, e` stato presidente di sezione della Corte di cassazione, impegnato nel mondo dell’associazionismo e del movimento per la pace, è stato senatore della Repubblica per una legislatura ed è stato componente del comitato esecutivo del Coordinamento per la democrazia costituzionale.

Al termine della tavola rotonda sui temi-chiave del conflitto, si aprirà un question time in cui gli studenti potranno porre domande tramite la chat. (Agenzia Dire)

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