Perplessità sugli infiltrati. Finocchiaro: “Chi li ha mandati?” Senatori ECODEM: “Molti dubbi”

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    foto marziano

    I senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta nutrono più di qualche sospetto sulle fotografie, diffuse un pò da tutti i principali quotidiani, nelle quali rappresentanti delle forze dell’ordine familiarizzano con i cosiddetti black bloc. Così hanno presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno Roberto Maroni nella quale esplicitano il loro dubbio: «ieri a mettere a ferro e fuoco il centro di Roma c’erano anche agenti travestiti?». «Giustamente – proseguono i due senatori del Pd – la bruttissima giornata romana di ieri ha richiamato alla memoria quanto accadeva negli anni 70. Allora, come ricordano i meno giovani, non mancarono episodi in cui settori più o meno deviati degli apparati di sicurezza rimestavano nel torbido, contribuendo ad alimentare tensioni e violenze. Chiediamo che il ministro Maroni venga immediatamente a riferire in Parlamento sull’accaduto, e ci aiuti tra l’altro a capire il significato di queste fotografie pubblicate sui siti dei principali organi di informazione». «Noi siamo non violenti, ovviamente condanniamo senza appello tutti gli atti di teppismo commessi ieri: siamo non violenti ma non siamo ingenui, e riteniamo – concludono Ferrante e Della Seta – che per evitare che questa spirale prosegua e si aggravi si debba subito sgomberare il campo su dubbi e illazioni così  inquietanti».

    «Ieri a Roma c’erano evidentemente degli infiltrati che hanno messo a rischio i manifestanti e le forze dell’ordine. Chi li ha mandati? Chi li paga? Cosa devono causare? Chiediamo che il ministro dell’Interno Maroni venga in aula la prossima settimana. Vogliamo sapere, di tutto abbiamo bisogno fuorchè di un ritorno al passato». Lo ha detto la presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro parlando con i cronisti degli scontri nelle vie del centro.

    «Se c’erano infiltrati, come pensiamo c’erano, è necessario che vengano individuati. Filmati, foto e testimonianze sugli scontri di ieri a Roma c’è ne sono a iosa. Chi di dovere, ministro dell’Interno in primis, analizzi tutto il materiale e indaghi. Un Paese civile non può assolutamente permettersi di non farlo. Le lotte pacifiche degli studenti, che da mesi manifestano in tutte le piazze, non possono in nessun modo essere confuse e oscurate da atti di violenza inaccettabili». È quanto afferma Oliviero Diliberto, portavoce della Federazione della sinistra

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