IC Valente, la preside: se si chiude, ora didattica a distanza più efficace

Roma – “Mi rendo conto che il periodo e’ molto delicato. Sicuramente una nuova chiusura totale sarebbe un duro colpo per la scuola, ma ora siamo molto piu’ preparati ad affrontarla”. Cosi’ Rosamaria Lauricella, dirigente scolastica dell’Ic ‘Valente’ di Roma, intervistata sulla possibile chiusura delle scuole nel Lazio.

“Gli istituti comprensivi se la sono cavata abbastanza bene finora- continua Lauricella- noi in particolare non abbiamo piu’ avuto classi in quarantena da dopo Natale, ma so che in altre scuole ci sono situazioni critiche.”

“Se si riterra’ opportuno richiudere, questa volta saremo piu’ pronti, sia in termini di competenze di docenti e alunni, sia per la strumentazione digitale. Abbiamo sfruttato questi mesi per potenziare le linee e comprare nuovi dispositivi”.

La scuola, quindi, ha fatto tesoro dell’esperienza di un anno di pandemia; anche se, secondo la dirigente, nessun dispositivo puo’ sostituire la presenza fisica, lo scambio relazionale.

“Certo, mancherebbe di nuovo la parte relazionale, che e’ fondamentale ed insostituibile- conclude Lauricella- Da questo punto di vista sara’ molto doloroso per noi e per i ragazzi, ma dal punto di vista tecnico la scuola da remoto ora e’ molto piu’ efficace”.