Il 21 novembre in 8 istituti scolastici esercitazione Protezione Civile

Roma – ‘Pre-Res Roma Capitale 2021′. E’ il progetto di promozione della cultura della prevenzione e resilienza, mettendo al centro le persone anziane e gli studenti, presentato dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, dal direttore della Protezione Civile capitolina, Cesare di Giambattista, dal docente dell’Università Lumsa, Luigi Di Marco, e dal presidente del centro studi Edimas, Giulio Marcucci, che culminerà il 21 novembre in una esercitazione di protezione civile che coinvolgerà gli studenti di 4 istituti comprensivi e 4 superiori del municipio IX, istruiti dagli specializzandi e dai docenti del Master Lumsa di II livello in ‘Official of Prevention and Emergency Management’ e in ‘Emergency Management of Civil Protection’.

“Prevenzione e resilienza sono le due parole chiave dell’esercitazione- ha spiegato la Raggi- Questa proposta, cui il Comune ha subito aderito, nasce dagli specializzandi e i docenti del Master Lumsa, perché abbiamo visto nella fase Covid, ma anche quotidianamente, quanto la Protezione civile sia di supporto alla popolazione in eventi critici come gli incendi che questa estate hanno devastato il nostro territorio”.

Secondo la prima cittadina “la popolazione deve essere consapevole di che cosa avviene nelle fasi di rischio, reagire e rispondere in modo appropriato con le forze di Protezione civile. A questo fine le esercitazioni, che abbiamo fatto anni fa con le scuole quando abbiamo approvato il nuovo regolamento di Protezione civile, hanno fatto capire che cosa fare in momenti di calamità e questa esperienza, prima in Italia, ci aiuterà a formare ancora meglio i cittadini attraverso le scuole su che cosa fare e che cosa non fare durante le emergenze”.

Già da settembre nelle scuole coinvolte nell’esercitazione saranno distribuite brochure che conterranno misure e tecniche da adottare in caso di emergenza. Nel mese di ottobre, in occasione della Giornata della Protezione civile, saranno somministrati oltre 4mila questionari per capire il rischio percepito dalle persone e le competenze acquisite.

Quindi, il 21 novembre si svolgerà l’esercitazione. Gli studenti delle 8 scuole interessate raggiungeranno con i loro familiari 6 ‘Aree di Attesa’ individuate dal Piano di Protezione Civile e saranno accolti dai discenti dei Master, dal personale di Roma Capitale, dai volontari di protezione civile e dalle associazioni di volontariato, per parlare con loro di prevenzione e resilienza.

Al termine della prova esercitativa verrà organizzata una apposita riunione di debriefing, per verificare gli eventuali interventi migliorativi da apportare al piano di emergenza e relazionare pubblicamente l’amministrazione comunale sui risultati e gli obiettivi raggiunti. “Questa esercitazione diventi una sorta di apripista per altri eventi simili da fare in maniera costante in tutta la città”, ha concluso Raggi.