Il Presepe della Croce Rossa sotto il colonnato di San Pietro

Roma – Gli utenti della Comunita’ Terapeutica di Villa Maraini-CRI hanno realizzato interamente a mano un presepe con cartoncino riciclato, guidati da un artigiano romano Stefano Prisco, che rappresenta il momento di preghiera di Papa Francesco in piena pandemia e lockdown in una Piazza San Pietro insolitamente vuota.

L’opera, che rimarra’ esposta fino al 10 Gennaio 2021 nel colonnato di Piazza San Pietro, nell’ambito della mostra ‘100 Presepi in Vaticano’, e’ nata in reazione ad un momento di solitudine collettivo che il Papa ha incarnato con il suo gesto di preghiera, risvegliando negli utenti in cura a Villa Maraini-CRI quelle sensazioni di sconforto e abbandono vissute nel periodo della dipendenza da sostanze.

“Ricreare la piazza con la facciata della Basilica di San Pietro in 3 dimensioni non e’ stato facile, abbiamo iniziato a lavorarci appena finito il lockdown, guidati da Stefano, che ci ha fatto capire come rendere la complessita’ e maestosita’ della Piazza con il solo cartoncino riciclato, ma la soddisfazione di vederlo esposto e di aver espresso quello che provavamo dentro e’ stato davvero terapeutico”, spiega Matteo, utente in cura nella Comunita’ di Villa Maraini-CRI.

Il bambino solo nella mangiatoia al centro della Piazza, viene omaggiato da Papa Francesco che con le mani giunte in segno di preghiera, lancia un messaggio di speranza per l’umanita’, sul fondo della scena si vede il Crocifisso miracoloso che il Papa volle alle sue spalle, proveniente dalla Chiesa di San Marcello al Corso in Roma. La Fondazione Villa Maraini non ha mai smesso di assistere gli utilizzatori di sostanze nemmeno in periodo di lockdown e sara’ pronta ad accogliere chi avesse necessita’ anche nei prossimi giorni festivi garantendo una apertura 24h su 24h.

Il sonetto che accompagna l’immagine del presepe scritto dagli utenti stessi: “Stavi la’, solo soletto perche’ adesso e’ er tempo de ‘a distanza: ‘na piazza grande grande e tutta vo’ta a fa eco al tuo grido de speranza. Solo solo te ne stavi come er Cristo sulla croce, alla forza che mancava pe’ anna’ avanti Tu, gli hai dato la tua voce… Perche’ quanno tutto intorno c’hai er vo’to, pure dentro te ce senti un po’ sconfitto!! Ma volemo da’ lotta’ contro ‘sto foco perche’ risorge da la cenere e’ un diritto. E mo’ che er Bambinello sta’ pe’ nasce e noi stamo tutti quanti a tribola’, demo esse piu’ vicini pe’ rialzasse, ‘che ‘sto sole lo volemo fa brilla’”.