Irmici (Pdl): “Piano casa strumento legislativo che va oltre misure emergenziali”

Si è completata oggi la prima fase dell’iter che porterà alla revisione del Piano Casa. Dopo le audizioni delle categorie interessate, l’adozione del testo base proposto dalla Giunta regionale, la riunione congiunta delle Commissioni Urbanistica, Lavori Pubblici e Ambiente è emersa l’esigenza di dotare la Regione Lazio di uno strumento legislativo rinnovato e pragmatico che vada oltre le necessarie misure emergenziali e affronti il problema degli insediamenti residenziali nella sua complessità e nel quadro più generale dello sviluppo della nostra regione». Lo dichiara Pier Ernesto Irmici, consigliere regionale Pdl del Lazio. «L’obiettivo da raggiungere – spiega – è quello di definire un vero e proprio Piano di settore che riqualifichi l’ambiente attraverso il recupero delle aree degradate, che limiti il consumo del suolo attraverso la densificazione delle aree residenziali esistenti, che ponga le basi per individuare oculatamente nuove aree per lo sviluppo dell’edilizia residenziale privata, pubblica e sociale. Il Piano casa, quindi – prosegue Irmici – è propedeutico per successivi interventi migliorativi dell’assetto del territorio definiti con il sistema della mobilità, il Piano Regionale dei Parchi, il Nuovo Piano Territoriale Paesistico Regionale, la definizione del Testo Unico delle Norme sul Governo del Territorio, che devono costituire le direttrici di uno sviluppo sostenibile e duraturo della nostra Regione. »È grave che su un provvedimento di questa importanza l’opposizione sfugga al confronto – conclude Irmici – evidenziando un’evidente immaturità su questa materia