Istituto Olcese, Raggi porta fumetto su legalità Roma foto

Roma – “Come in una squadra di calcio, nella comunita’ cittadina ci sono delle regole che vanno rispettate. Con questi fumetti volevamo renderle comprensibili a tutti, cominciando dai bambini”. Cosi’ la sindaca di Roma, Virginia Raggi, presentando il fumetto ‘Proteggi il cuore di Roma’ all’Istituto comprensivo Olcese, nel Municipio V.
Il fumetto e’ disegnato dall’illustratore Mario Improta, che con 20 vignette ha voluto far conoscere le nuove norme del regolamento di Polizia Urbana, “aggiornato dopo ben 70 anni”, sottolinea la Raggi, in presenza dell’assessora alla Persona, Scuola e Comunita’ Solidale, Veronica Mammi’, del presidente del Municipio V, Giovanni Boccuzzi, del vicecomandante della Polizia locale di Roma Capitale, Stefano Napoli, del dirigente del V Gruppo della Polizia locale, Mario De Sclavis e dello stesso Improta.
Ma i veri protagonisti sono stati gli studenti dell’istituto, ai quali la sindaca, insieme ai rappresentati della polizia locale, ha spiegato le vignette contestualizzandole e dando vita a un incontro diretto tra i giovani cittadini e le autorita’. “I marciapiedi non sono posaceneri!”, “L’acqua e’ preziosa e di tutti”, “Non farti mangiare i soldi dalle slot machine!” (la prossima settimana verra’ approvata una nuova disciplina sulle sale slot, assicura l’assessora Mammi’), sono alcune delle vignette presentate. “La risposta degli studenti romani ai temi contenuti nel fumetto ‘Proteggi il cuore di Roma’ e’ straordinaria. I ragazzi dimostrano di avere a cuore la loro citta’ e di condividere fino in fondo i messaggi di cura, rispetto e decoro che sono parte integrante del Regolamento di Polizia Urbana. Roma e’ la casa di tutti e va rispettata”, conclude Raggi.
L’evento segue la precedente presentazione gia’ avvenuta in una scuola di Colli Aniene, nell’ambito del tour che vede il fumetto fare tappa in molti istituti capitolini, cui seguira’ nel prossimo anno, annuncia Raggi, un concorso del Comune con cui si chiedera’ agli studenti delle scuole romane quali iniziative vorrebbero mettere in campo per la citta’.