Italia Nostra: coinvolgerci in gestione Salaria Sport Village

Roma – “Con grande soddisfazione Italia Nostra Roma apprende la confisca definitiva del Salaria Sport Village il maggior scandalo delle opere dei Mondiali di Nuoto. Italia Nostra Roma contesto’ subito il progetto che si insediava in una area esondabile del Tevere dove non erano ammesse costruzioni permanenti ed inoltre soggetta a vincolo paesaggistico. L’Associazione venne contattata dal Consigliere municipale, Riccardo Corbucci che insieme a un Comitato ddi cittadini chiese di fare un ricorso al TAR e un esposto alla Pretura di Roma fornendo il finanziamento raccolto in una sottoscrizione per un avvocato.”

“Il Presidente nazionale di Italia Nostra di allora, Giovanni Losavio accetto’ subito di sostenere ambedue gli atti che preoccuparono fortemente tutti i protagonisti della vicenda come risulta dalle intercettazioni rese pubbliche dalla stampa dopo lo scandalo. Ora questo Centro Sportivo piu’ grande d’Italia e secondo in Europa viene affidato allo Stato e per Italia Nostra Roma deve rimanere di sua proprieta’ e non ceduto a Regione o Comune che in questi ultimi anni hanno venduto a privati numerosi Beni pubblici anche soggetti a vincoli culturali e paesaggistici.”

“Per questo particolare bene divenuto pubblico, che costituisce un esempio straordinario di vittoria sulla sempre piu’ diffusa corruzione, Italia Nostra Roma pretende che sulla futura gestione venga informata e consultata sia la nostra Associazione che insieme anche i cittadini del Municipio, gli unici a denunciare e a sostenere il bravo magistrato della Pretura che non ha archiviato l’esposto me ha proseguito l’indagine che aveva aperto. Una parte delle tante strutture del Centro deve essere utilizzata gratuitamente dai cittadini del Municipio e l’area rimasta libera destinata a parco pubblico da mettere in sicurezza dai futuri probabili allagamenti”. Lo scrive in una nota Italia Nostra Roma.