Italia Nostra: se avessero accolto nostre proposte cantiere già avviato

Di seguito le parole di Oreste Rutigliano, presidente di Italia Nostra. "Se ci avessero dato retta, accogliendo una delle 4 proposte alternative a Tor di Valle (una su area pubblica) che a febbraio del 2017 Italia Nostra Roma aveva presentato, oggi il cantiere sarebbe già aperto.

Italia Nostra: fermare il progetto

Roma- Di seguito le parole di Oreste Rutigliano, presidente di Italia Nostra. “Se ci avessero dato retta, accogliendo una delle 4 proposte alternative a Tor di Valle (una su area pubblica) che a febbraio del 2017 Italia Nostra Roma aveva presentato, oggi il cantiere sarebbe già aperto. Tra applausi e festoni dei tifosi”.

“Rendono illegittima la variante urbanistica sullo Stadio a Tor di Valle”. “Bisogna avere il coraggio di ammettere che il PD, nel suo delirio di onnipotenza, rinnegando decenni di seria politica urbanistica, ha proposto questa deroga assurda di una nuova centralità in aggiunta e fuori dal PRG. I 5 Stelle, divenendo supinamente esecutori testamentari dell’odiato Pd, hanno infranto due legalità. Il PRG e la tutela dell’articolo 9 della Costituzione”, ha concluso Rutigliano.

Per la vicepresidente di Italia Nostra Roma, Mirella Belvisi “stupisce che l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori, senza conoscere il contenuto e la possibile rilevanza delle osservazioni, arrivate a decine negli uffici del Campidoglio, ora, con in corso l’indagine della Procura, insista nel dichiarare possibile la realizzazione di un progetto che ha ostacoli insormontabili. Tra i quali, oltre al problema della mobilità insostenibile, diversi aspetti. L’area non è suscettibile di interventi urbanistici di nessun genere. Fin quando non sarà effettuata la riperimetrazione”.

“In base alle norme tecniche dell’autorità di Bacino, a seguito della realizzazione delle opere necessarie alla messa in sicurezza -prosegue Belvisi-. La Variante, prima di essere pubblicata, doveva essere approvata dalla prima seduta utile del Consiglio Comunale. In base a quanto previsto dal decreto legge 50/2017, che abbrevia i procedimenti per le opere di interesse pubblico. Questo passaggio in Consiglio comunale non è avvenuto. la Variante è priva di norme tecniche, essendo presente nella documentazione, pubblicata sul sito del Comune, solo le norme tecniche del progetto proposte da Eurnova”.