Italia Viva: Raggi spende soldi per trasferire rifiuti altrove

Più informazioni su

Roma – “Siamo di nuovo nel pieno caos rifiuti a Roma. Mentre in assemblea capitolina prosegue la discussione sulla delibera che contiene l’approvazione degli ultimi tre bilanci dell’Ama e il nuovo piano industriale, molto discutibile, peraltro senza alcuna certezza di approvazione, visto che su questa delibera ci sono voci dissonanti tra i numeri gia’ risicati della maggioranza, fuori dalle aule va in scena una spettacolo tragicomico perche’ da oggi l’impianto di Roccasecca, nel Frusinate, non potra’ piu’ accogliere i rifiuti indifferenziati di Roma, come si sapeva da tempo, e la soluzione scelta e’ quella di continuare a spendere soldi per trasferire rifiuti altrove pur di salvarsi la faccia anziche’ aver predisposto per tempo una adeguata programmazione strutturale”. Cosi’ in un comunicato Alfredo Letizi, delegato ambiente e rifiuti, e Ettore Luttazi, delegato Istituzioni e Enti locali, insieme ai coordinatori cittadini Marco Cappa e Eleonora De Santis di Italia Viva Roma.

“Mentre Ama chiedeva di poter aumentare la capacita’ di lavorazione del proprio impianto di Rocca Cencia per far fronte all’eventuale emergenza che era ovvio si sarebbe creata con la chiusura di quello di Roccasecca, il Comune ha risposto picche e preferisce spendere soldi per il trasferimento in altre regioni o addirittura all’estero per almeno un mese o forse anche di piu’ e comunque fino quando nell’impianto del Frusinate non saranno terminati i lavori per il nuovo invaso.”

“Questa la sorpresa nell’uovo di Pasqua della Raggi e della sua amministrazione ai cittadini: altri soldi spesi male solo per trasferire i rifiuti, tenendo Roma ancora una volta sottomessa alle regioni che li accoglieranno, senza alcun investimento sull’impiantistica e sulla realizzazione di servizi di qualita’ e prospettive di decoro e pulizia. I soldi dei romani si spostano insieme ai rifiuti fuori dalla Capitale!”, concludono gli esponenti di Italia Viva.

Più informazioni su