La Penna-Forte: su ampliamento discarica Latina ci sono tante criticità

Roma – “Si e’ tenuta questa mattina la conferenza dei servizi presso la direzione regionale rifiuti convocata per esaminare la proposta di recupero di volumetrie pari a circa 38mila tonnellate presso la discarica di Borgo Montello presentata dalla societa’ Ecoambiente. Nella seduta sono emerse numerose criticita’ in merito ad un possibile ampliamento”. Lo dichiarano in una nota i consiglieri regionali del Pd, Salvatore La Penna ed Enrico Forte. “In tal senso, risultano significativi i contributi dell’amministrazione comunale e provinciale, nonche’ della Asl di Latina: tutti hanno espresso parere contrario vista la mancata attuazione delle opere di bonifica- spiegano- La Asl, in particolare, ha evidenziato che non si e’ conclusa la bonifica ed il capping dell’invaso S0, che sembra essere l’elemento alla base dei fenomeni di inquinamento. Necessaria, ai fini di un controllo sanitario ed ambientale efficace, la verifica delle distanza del sito dagli insediamenti abitati”.

“Anche per l’amministrazione provinciale non ci sono condizioni per l’ampliamento, articolando in un preciso elaborato le motivazioni al diniego: insufficienti le condizioni per autorizzare volumetrie anche esaminando i procedimenti di Aia e Via, per i quali sia gli enti territoriali, sia Arpa Lazio hanno espresso pareri condizionati alla bonifica- continuano La Penna e Forte- Da parte delle Regione e’ emersa, inoltre, la necessita’ di aggiornare gli studi epidemiologici, ormai risalenti al 2012”. “Riteniamo estremamente condivisibili le motivazioni di diniego espresse durante la conferenza dei servizi, ed auspichiamo che ogni eventuale decisione tenga conto della priorita’ ambientale e di una attenta valutazione delle ripercussioni sul territorio e sulle persone. La Regione offrira’ una valutazione conclusiva solo al termine delle analisi dell’Arpa Lazio. I campionamenti si avvieranno a partire dal prossimo 10 febbraio- concludono La Penna e Forte- Da parte nostra continueremo il nostro lavoro di attenta osservazione dei prossimi passaggi che saranno effettuati, al fine di impedire la riapertura della discarica”.