Labbucci: come sindaco Calenda è la persona meno indicata

Roma – Cosi’ in un comunicato Adriano Labbucci, Segretario Sinistra Italiana Roma Area Metropolitana: “La prima cosa da fare, in vista del voto a Roma, e’ aprire un confronto, una discussione larga, estesa sulle priorita’ della citta’ coinvolgendo forze sociali, economiche, associative, civiche.”

Prosegue Labbucci: “Poi promuovere le primarie delle idee in cui chiamare la citta’ ad esprimersi su proposte e contenuti. Infine sulla base di questo lavoro decidere, anche con le primarie, la scelta sul candidato/a sindaco/a.”

“Si chiama banalmente fare politica. Un’attivita’ molto piu’ interessante e produttiva che andare alla ricerca spasmodica di un nuovo messia che ci porti alla vittoria, intanto perche’ il messia non c’e’ e poi in questa situazione non basterebbe.”

“Prima del candidato/a viene un’alleanza e un programma. Se poi il nome e’ quello di Calenda e’ pure sbagliato. Al ballottaggio bisognera’ conquistare i voti dei 5 Stelle per vincere contro la destra e Calenda in assoluto e’ la persona meno indicata, avendo fatto dell’antigrillismo la sua bandiera tanto da uscire dal Pd quando e’ nato questo governo.”

“Un po’ di logica, razionalita’ e coerenza non guasterebbero se non si vuole andare a sbattere”, ha concluso il Segretario Sinistra Italiana Roma Area Metropolitna, Adriano Labbucci: