Lav: cavalli siano liberi, Comune stoppi botticelle

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Roma – “Dopo le ordinanze del 2 e 5 luglio, anche la terza ordinanza firmata il 27 luglio dalla Sindaca Raggi è stata sospesa dal TAR del Lazio. L’ordinanza, come le precedenti, era stata predisposta al fine di tutelare la salute degli equidi consentendo la circolazione delle botticelle solo a partire dalle ore 18 e con una temperatura ambientale inferiore a 26 gradi centigradi sulla base dei dati pubblicati sul sito www.meteoam.it e relativi alla Stazione Roma Urbe.”

“Poche ore dopo la firma- dichiara Anna Cavalli, responsabile Area Equidi della sede Lav di Roma- l’ordinanza era stata già stata impugnata, a dimostrazione del grande rispetto che i vetturini nutrono verso i loro cavalli, nelle stalle che si trovano nell’ex Mattatoio di Testaccio”.

“Proprio due giorni fa la Polizia Locale di Roma Capitale ha effettuato un sopralluogo presso le stalle e ha annunciato di aver denunciato 10 vetturini per occupazione abusiva dell’area di proprietà di Roma Capitale. Ci auguriamo che si faccia finalmente chiarezza sulle condizioni strutturali e sanitarie delle stalle occupate dai vetturini, poste sotto sequestro già ad ottobre 2014 grazie ad un intervento del Nirda del Corpo Forestale dello Stato”, dichiara Nadia Zurlo, responsabile nazionale Lav Area Equidi.

Come ricorda la Lav, “all’epoca furono anche sequestrati 2 cavalli detenuti nelle stalle dell’ex Mattatoio in presunte condizioni igienico sanitarie inidonee e ciò nonostante i cavalli hanno continuato ad essere ricoverati nelle stalle dell’ex Mattatoio”.

“Chiediamo all’Amministrazione di fare luce sull’intera vicenda, fino ad oggi accettata come normale da Roma Capitale, nell’attesa che venga posto fine al servizio dei cavalli anche attraverso la riforma del Codice della Strada”, conclude David Nicoli, responsabile della sede Lav di Roma.

“Non bisogna essere animalisti per rendersi conto che i cavalli delle botticelle conducono una vita molto lontana da quella naturale e che li vedrebbe in libertà e in contesti completamente diversi”.

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