Lazio, Battisti: ok a mia proposta per supporto psicologico gratuito

Roma – “La commissione consiliare Sanità ha dato il via libera alla mia proposta di legge per l’assistenza psicologica sperimentale delle persone in condizione di fragilità e disagio.”

“Con questa legge, che a breve approderà in Aula per l’approvazione definitiva dopo il passaggio in commissione bilancio, assicuriamo equità sociale alla comunità dei cittadini del Lazio, riconoscendo loro la possibilità di avere un supporto psicologico ed emotivo completamente gratuito. Una risposta molto importante ad un problema che, come confermato autorevoli analisi scientifiche, si è notevolmente acuito a causa della pandemia”. Così in un comunicato Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Costituzionali.

“L’iter di questa legge- spiega- è iniziato nel 2019, quando nessuno avrebbe mai immaginato di dover fare i conti con la pandemia e le restrizioni che ci hanno costretti a casa, sempre più isolati. L’emergenza sanitaria ha infatti avuto effetti preoccupanti sulla salute mentale, soprattutto quella dei più giovani.”

“Ciò che nel 2019 mi sembrava un’urgenza, oggi è diventata una vera e propria emergenza alla quale siamo chiamati a rispondere. Attraverso l’attivazione di protocolli sperimentali che prevedono la figura dello Psicologo presso i Punti Unici di Accesso, si avvierà una collaborazione con la medicina convenzionata e si provvederà alla formulazione di un’ipotesi diagnostica e di una prima valutazione di sintomi e disagio, nonché al vaglio dell’opportunità di assistenza psicologica.”

“È una giornata importante per la nostra Regione che, con questa Legge, fornisce una risposta concreta al disagio emotivo e psicologico delle cittadine e dei cittadini del Lazio. Grazie al Presidente Zingaretti per il supporto, all’assessore D’Amato, al presidente della Commissione Sanità, Rodolfo Lena, ai colleghi e all’Ordine degli Psicologi del Lazio per il sostegno e la condivisione di questo percorso. Ora auspico- conclude- che si vada presto in aula per una misura che reputo necessaria”. (Agenzia Dire)