Lazio. M5S, grazie a noi regole certe e trasparenti per le ex Ipab

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“Siamo soddisfatti di aver contribuito, con una nostra proposta di legge, all’approvazione del testo unificato delle proposte di legge n. 50 e 59 sul riordino delle Ipab, gli Istituti di Pubblica Assistenza e Beneficienza, da oggi trasformate in Asp, Aziende di Servizi alla Persona”. Così in una nota i consiglieri regionali M5s del Lazio.

“Una legge complessa ma necessaria – commenta la consigliera 5 stelle Valentina Corrado, prima firmataria della proposta di legge 5stelle confluita nel testo unificato –  Sono 18 anni che la Regione Lazio attende di dare attuazione ad una normativa nazionale che prevedeva la trasformazione delle IPAB, necessaria per dare delle regole certe, per colmare il vuoto normativo di questi anni e che ha fatto sì che ci sia stato un uso distorto nella gestione del patrimonio di questi enti”.

“Ci tengo a sottolineare – continua Corrado – che l’impostazione di questa legge vuole favorire la trasformazione in ASP, affinché questi enti siano inseriti nel sistema di welfare regionale e siano di supporto agli enti locali nell’erogazione di servizi socio-assistenziali. È fondamentale che questi servizi sia erogati in forma pubblica e non attraverso fondazioni di natura privata”.

“Bene l’introduzione di regole certe per la composizione del Cda, la gestione del patrimonio e dei servizi vincolati allo scopo socio-assistenziale dell’ente. In particolare il Cda sarà composto da tre membri anche per le ASP, fatta eccezione per quelle che nelle tavole di fondazione hanno previsione di partecipazione obbligatoria di portatori di interessi”.

Conclude Valentina Corrado: “I bilanci dovranno essere redatti secondo i principi contabili dell’armonizzazione per rendere trasparente e leggibile l’uso delle risorse pubbliche.

Un lavoro lungo, che va avanti da fine settembre e che non terminerà oggi. Ci sarà da redigere il regolamento attuativo e continueremo a monitorare gli effetti di questa misura e anche l’interpretazione e l’uso che ne faranno i futuri amministratori delle Asp” conclude la nota.

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