LAZIOMAR: REGIONE BUTTA ALLE ORTICHE 100 MILIONI.

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    Per  incompetenza, pressapochismo  e sciatteria nella gestione della vicenda Laziomar, la Regione , ad oggi, ha perso 100 milioni di euro. La compagnia regionale che assicura il collegamento con le isole pontine non è stata privatizzata nei tempi stabiliti dalla legge e cioè entro il 31 luglio e cosi il contributo statale di 10 milioni per 10 anni ora non esiste piu.  L’assessorato anche ieri, nel corso dell’incontro  con i sindaci di Ventotene e Ponza ha ribadito, cosi come aveva fatto in precedenza con i sindacati, che non è un problema: il servizio sarà comunque garantito con fondi regionali. Questa affermazione è di una gravità inaudita:  significa che si è scelto , in ogni caso, di scaricare i costi del servizio sul bilancio regionale, di trasformare il danno di uno in un danno comune. Solo nei giorni scorsi è stato pubblicato , fuori tempo massimo, il bando di gara per privatizzare. Ora che, come dice il proverbio, “i buoi sono scappati dal recinto” si cerca di correre ai ripari nel tentativo disperato di recuperare i soldi persi. La Regione va facendo il giro delle sette chiese elemosinando comprensione e deroghe. Spero che questo tour  in ginocchio , produca qualche risultato ma è assai difficile. La Regione Toscana ha privatizzato nei tempi stabiliti salvaguardando i livelli occupazionali e anzi garantendo il lavoro a tempo indeterminato anche ai marittimi precari. Vuol dire che si poteva fare, senza causare la perdita del contributo statale. Perche la Regione Lazio non l’ha fatto? Siamo di fronte ad un vero e proprio danno erariale provocato da pessimi amministratori e del quale dovrebbero assumersi la responsabilità. La Presidente Polverini e l’assessore al bilancio Cetica, se non vogliono essere corresponsabili di questa brutta storia di sprechi,  dovrebbero imporre all’assessore  Lollobrigida di chiedere scusa e di trarne le conseguenze.  In qualsiasi altra azienda un manager che avesse prodotto un danno di 100 milioni con tanta  leggerezza non sarebbe ancora al suo posto. Oppure anche questo, come i vitalizi, è un costo della politica fallimentare del Pdl che i cittadini devono finanziare con le nuove tasse annunciate per dicembre?  Dichiarazione del capogruppo Pd Esterino Montino

     

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