Lega, Saltamartini: quando chiude serranda si spegne anche luce

Roma – “Ogni volta in cui una serranda chiude a Roma, si spegne una luce. Ciò significa che oltre a rappresentare un danno economico per il pubblico esercizio costretto a mollare a causa dell’indifferenza delle istituzioni, vuol dire anche un presidio in meno di sicurezza in città”. E’ quanto dichiara Barbara Saltamartini, deputata della Lega e candidata al Consiglio comunale di Roma a margine dell’incontro con l’ Aeper, Associazione esercenti pubblici esercizi.

“Ecco perché- ha spiegato Saltamartini- occorre favorire la ripresa delle imprese commerciali, con la possibilità per bar e ristoranti di utilizzare gli spazi pubblici all’aperto anche dopo la fine dell’emergenza Covid, evitando così la desertificazione delle attività, anticamera di degrado e mancanza di controlli.”

“In questi anni la giunta Raggi non si è mai voluto incontrare i rappresentati delle categorie imprenditoriali, abbandonandoli durante l’emergenza pandemica e chiudendosi ad ogni nuova proposta”.

“Oggi- ha concluso Saltamartini- abbiamo la necessità di supportare con coraggio le loro iniziative: prorogare la possibilità di occupazione di suolo pubblico, snellire la burocrazia per incentivare nuovi investimenti e diminuire il carico fiscale sulle attività”. (Agenzia Dire)