Leodori: lavoro, pandemia ha accelerato grandi trasformazioni

Roma – “Con la pandemia il mondo del lavoro ha subito grandi trasformazioni, basti pensare che il primo marzo del 2020 avevamo circa 550mila lavoratori in smart working mentre il 10 marzo ne avevamo 7 milioni e mezzo; in 10 giorni abbiamo più che decuplicato questa percentuale di lavoratori non in presenza. Questa pandemia ha di fatto accelerato un processo che probabilmente era in embrione, ma che senza la pandemia mai avrebbe avuto questi numeri”.

Lo ha dichiarato Daniele Leodori, vicepresidente della Regione Lazio, durante la tavola rotonda ‘Il futuro del lavoro: dal territorio alle aziende, le soluzioni per uno smart working sostenibile’ promossa dalla Regione Lazio presso lo Spazio Rossellini di Roma.

La pandemia “ha drasticamente ridotto gli spostamenti e di pari passo l’inquinamento ambientale, ma ha anche obbligato a ripensare le modalità. È necessario- ha concluso Leodori- incidere sulla riduzione delle emissioni e sul miglioramento della qualità di vita nelle nostre città, lavorando da un lato a misure specifiche per aumentare la capacità del mezzo pubblico e per promuovere la mobilità sostenibile, e dall’altro, agendo ad un livello più profondo sulla domanda di mobilità”.