Liberare Roma scende in piazza, in centinaia con Ciaccheri

Roma – Liberare Roma si conta. E si scopre in grado di mobilitare centinaia di persone in piazza. Questa sera il movimento di sinistra il cui portavoce e’ il presidente dell’VIII Municipio, Amedeo Ciaccheri, ha inscenato, a piazza San Silvestro, la sua prima manifestazione dalla fondazione, avvenuta l’inverno scorso, poco prima del lockdown nazionale.

Oltre a molti simpatizzanti e militanti a scendere in piazza sono stati i rappresentanti di diverse realta’ sociali e politiche dell’universo della sinistra romana: dalle attiviste della Casa internazionale delle donne, ai ragazzi della Casetta Rossa e a quelli del centro sociale La Strada. C’erano Andrea Alzetta di Spin time, Paolo Barros dell’associazione Neri Italiani e volti noti del mondo ambientalista come Paolo Cento.

“Liberare Roma nasce per costruire una citta’ diversa- ha spiegato Ciaccheri- ma per riuscirci dobbiamo tenere insieme l’ambizione di rappresentanza di tutte le realta’ del territorio e la radicalita’ sociale che chiede diritti, soluzioni e risposte”.

“Questa piazza ora si mettera’ al lavoro- ha aggiunto Ciaccheri- con la consapevolezza che possiamo fare tanto se lavoriano tutti insieme e uniamo le forze e le nostre competenze, l’ambientalismo, la lotta al patriarcato, la cura del territorio e l’innovazione”.

“Quando ‘Liberare Roma’ ha deciso di scegliere questa piazza abbiamo pensato che forse era un po’ grande- ha aggiunto Cento- Invece da questa piazza con tanta gente stasera arriva un segnale grande: in piazza c’e’ la sinistra che ha bisogno di ritrovarsi in un progetto comune. Non se ne puo’ piu di una frammentazione incomprensibile”.

“Questa piazza chiede di essere ascoltata- ha aggiunto Alzetta- Vogliamo una citta’ inclusiva solidale e multiculturale. Dobbiamo produrre un cambiamento per questa citta’ con una proposta che sia in grado di battere la destra e il M5s”.