Liceo Morgagni, gli occupanti: non ci fermeremo

Roma – “Non ci fermeremo fino a quando preside, ufficio scolastico e prefettura accetteranno le nostre richieste”. Lo scrivono in un comunicato gli studenti e le studentesse del liceo ‘Morgagni’ di Roma.

“Le scuole di Roma sono in mobilitazione, in queste settimane sono più di 14 gli istituti che hanno occupato e questo numero è destinato ad aumentare”, scrivono.

“Noi studenti del liceo ‘Morgagni’ abbiamo pubblicato un documento politico con le nostre rivendicazioni rivolte alla dirigenza scolastica, alla Prefettura, all’Ufficio scolastico regionale, alla Città Metropolitana, al ministero dell’Istruzione.”

“La denuncia che portiamo avanti è chiara, le principali criticità nel mirino sono le aule sovraffollate, gli ambienti fatiscenti e la scuola sempre più simile a un’azienda. Con il nostro atto di protesta siamo riusciti a ottenere uno spazio di dialogo con la presidenza, volto a portare avanti le nostre richieste a livello interno al nostro istituto.”

“Abbiamo dimostrato che solo con la lotta si possono ottenere risultati. Al contempo, nonostante stiamo in occupazione da quattro giorni, da parte della prefettura e dell’Ufficio scolastico regionale come risposta c’è stato solo il silenzio e proprio per questo motivo noi continueremo con l’occupazione ad oltranza.”

“Siamo consapevoli che la nostra lotta, isolata, non basterà per ottenere una conquista concreta per noi studenti. Ci rivolgiamo, quindi, a tutte le scuole d’Italia, a tutti gli studenti e le studentesse da nord a sud, da est a ovest, dalla terraferma alle isole, per lanciare una grande mobilitazione che possa opporsi alle politiche che stanno portando, e che hanno portato, alla rovina del sistema scolastico italiano”. (Agenzia Dire)