Luigi Nieri intervistato da Klaus Davi

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    Luigi Nieri

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    NIERI : TG   ABOLISCANO TERMINE EXTRACOMUNITARIO E’ RAZZISTA; VORREI VEDERE DELLE LILLI GRUBER DI COLORE

    “Faccio mio un appello rivolto  al servizio pubblico ma anche ai tg e ai programmi di news dei network privati : che nei TG non si dica mai più  la parola “extracomunitario”, termine che trovo un pò razzista ed esclusivo. Mi piacerebbe che,  soprattutto che il servizio pubblico,  stesse più attento nel linguaggio e alla  definizione di quelli che sono a tutti gli effetti nuovi italiani, o comunque concittadini.”

    Cosi il vice sindaco di Roma Luigi Nieri, nel corso della puntata di KlausCondicio dove è stato intervistato da Klaus Davi che  ha fatto sua una petizione della trasmissione che propone di abolire dalla tv il termine “extracomunitario” dai programmi e dai tg. “Credo che il linguaggio abbia un enorme potere come ci insegna Orwell – ha proseguito il sindaco – e che la comunicazione non debba sottolineare differenze o diversità in una logica discriminatoria, bensi lavorare per l inclusione e l’integrazione,  per cui auspico che almeno in Rai ci sia presto una svolta.

    “Ma Nieri non si è fermato alle parole. Ha anche auspicato che la Rai dia piu spazio ai nuovi italiani come accade in tutte le tv europee :” “Mi piacerebbe  che la Rai fosse come la BBC o FRANCE 1, o l ARD   dove conduttori di colore o altre etnie ci sono a tutte le ore e conducono programmi,  perfettamente integrati. In questo senso auspico che la Rai si impegni, perché la comunicazione è importante e dà un forte contributo al cambiamento. In qualsiasi paese sono stato : Inghilterra, Francia Germania tg programmi sono affidati a conduttori dei piu vari paesi di provenienza. In Italia una Lilly Gruber di colore non c’è. Questa è una anomalia francamente che va cambiata. “

    NIERI: CON ALEMANNO SPESA FUORI CONTROLLO

    “L’errore fatale della giunta Alemanno è stato quello di far finta che in quegli anni non ci fossero stati tagli, e continuare  così a spendere: in realtà il governo nazionale aveva tagliato 500 milioni, e  la giunta Polverini non aveva trasferito i fondi per il trasporto pubblico locale”. 

    “Tutti ricordiamo quel famoso patto della pajata tra la Polverini, Alemanno e il governo Berlusconi con Bossi, una cosa molto forte anche scenicamente. In realtà oltre al nome Roma Capitale, a Roma non è arrivato niente;” – continua il vice sindaco –  “Prima dovevano arrivare 500 milioni, poi 300… invece non è arrivato niente”. “ Adesso devo dire che Alemanno è stato attento a come noi abbiamo posto il problema del bilancio e dei trasferimenti dello Stato e l’attenzione anche rispetto al Parlamento, ma dico che è stata una giunta di grandi annunci”, conclude Nieri.

    NIERI: ROMANI? MAI SFIGATI MAI STATO UN GOVERNO A FAVORE DELLA CAPITALE

    “Romani sfigati? Non scherziamo. Questa è gente molto orgogliosa e consapevole del proprio ruolo centrale; basti ricordare che quando l’economia a Roma girava, a beneficiarne era tutto il Paese. Sarebbe quindi fatale trascurare Roma, le romane e i romani”. 

    “Un governo che sia stato a favore di Roma, io non lo ricordo”, – continua Nieri – “nel senso che qui abbiamo rischiato il fallimento, questo problema l’abbiamo dovuto porre noi. Si da un po’ per scontato tutto: secondo me non c’è un problema tra Roma e Milano, c’è il problema che la capitale non viene riconosciuta fino in fondo per quello che è”.

    Conclude il vice sindaco: “Noi sfigati non ci sentiamo proprio, anche perché siamo la città più bella del mondo: è un po’ difficile definirci sfigati, le pare?”

    NIERI : SOGNO UN MATRIMONIO GAY IN CAMPIDOGLIO

    “Senza ombra di dubbio penso che sulla celebrazione dei matrimoni gay io e Ignazio Marino ce la giochiamo. Ma devo dire che questo è un caso classico in cui la politica sta più indietro della società: non facciamo niente di innovativo. Ed è certo che sogno di celebrare un matrimonio gay in Campidoglio ”  

    NIERI : UN QUARTIERE GAY A ROMA? SAPREBBE DI GHETTIZZAZIONE

    “Un quartiere di soli gay mi farebbe specie: io sono sempre stato contro le ghettizzazioni, e credo che le persone siano libere di fare ciò che vogliono. Mi fa paura quando la politica è così arretrata su temi così naturali; a me piace pensare che, se di fronte a casa mia abita una coppia, sia una cosa normale; ognuno di noi ha degli amici gay”.  Lo ha dichiarato il vice sindaco di Roma Luigi Nieri dichiarandosi non favorevole nel dare vita a Roma a un quartiere popolato solo da persone LGBT.

    NIERI : LEGGI BOSSI FINI? SE FOSSI MAGISTRATO NON LA APPLICHEREI

    “La Bossi Fini è una legge che ha riempito le nostre galere: se anche  fossi un magistrato, non l’applicherei mai. Quando ho fatto il consigliere regionale, ho girato molto le carceri della nostra regione e ho visto di persona quanti danni crea una legge come quella.” 

    NIERI :  OLIMPIADI? PRIORITARIO E’ IL PARCO ARCHEOLGICO

    “Si sta discutendo molto delle Olimpiadi, ma devo dire che noi dobbiamo fare fino in fondo quello che abbiamo annunciato come uno dei primi grandi nostri progetti, ovvero il parco archeologico più importante e grande del mondo, da sotto le pendici del Campidoglio, via dei Fori Imperiali, per arrivare poi al Circo Massimo, a Porta san Pancrazio, all’Appia fino ai colli…” 

    NIERI: LA PEDONALIZZAZIONE SI DEVE FARE

    “Non solo la pedonalizzazione si può fare, ma abbiamo anche fatto il primo passo. E andremo avanti, fino a eliminare il vincolo di via dei Fori Imperiali e iniziare gli scavi: la pedonalizzazione è l’inizio, ma noi dobbiamo riportare gli scavi alla luce. Sperando che il governo ci aiuti”.

     

    NIERI:  ROMANI ONESTI, MA INTERI QUARTERI IN BALIA DI MALAVITA

    Pignatone e Prestipino una garanzia

    “La gran parte dei nostri cittadini sono  onesti; persone  che si alzano alla mattina per andare a lavorare. Per troppo tempo non abbiamo parlato di lavoro: ma invece il lavoro, il sudore e la fatica sono elementi sempre centrali. C’è una parte di città che, pezzo dopo pezzo, è caduta nelle mani della malavita”. 

    “Abbiamo alcune parti delle città dove lo spaccio di droghe pesanti – perché purtroppo si è ritornati anche all’eroina – stanno rendendo invivibili questi quartieri. C’è un legame tra queste cose, nel senso che varie attività stanno in mano a pezzi della malavita organizzata e a queste zone; noi continuiamo a fare un appello alle forze dell’ordine”. – Continua il vice sindaco – “Su questo Alemanno ha fatto troppa demagogia: ordinanze, sicurezza… tutte cose a cui il sindaco non può arrivare, perché parliamo di competenze  della Procura della Repubblica. Noi  abbiamo dei pezzi dell’economia in mano alla malavita e non dobbiamo avere paura di dirlo. Conclude così Luigi Nieri, sottolineando che “tuttavia magistrati come Giuseppe Pignatone e Michele Prestipino, ma anche tanti altri sono una garanzia per la lotta contro mafia e malavita.”

     

    NIERI : OBIETTIVO? RIGENERAZIONE URBANA

    “Noi abbiamo lanciato il tema della rigenerazione urbana, per noi centrale. Abbiamo detto che non si può più costruire nell’agro romano, poiché io ho parlato della bellezza dei Fori: ma potremmo anche parlare della straordinaria bellezza della nostra campagna romana”.

    “Negli anni, qui a Roma sono successe cose gravissime, tra abusivismo e  abusi dei palazzinari.  E  sono successe solo a Roma :  nel senso che si è costruito in un patrimonio archeologico storico e ambientale straordinario quale era la campagna romana”. – Conclude il vice sindaco –  “Parlo insomma di intervenire nel tessuto cittadino, recuperare l’esistente, curare la città”.

    E’ possibile vedere la puntata di KlausCondicio con l’intervista integrale al vice sindaco di Roma Luigi Nieri: http://www.youtube.com/user/klauscondicio

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